Betting Exchange: la data del 10 aprile non è ufficiale

Sito € Info Bonus Voto Betfair 50 APRI SITO ⭐⭐⭐⭐⭐ VinciTu 1000 APRI SITO ⭐⭐⭐⭐⭐ Betflag 1010 APRI SITO ⭐⭐⭐⭐⭐ Comparazione Bookmaker. Riservato ai maggiori di 18 anni. Gioca con moderazione. Abbiamo anticipato ieri che il rilascio del betting exchange in Italia potrebbe esserci tra due settimane circa visto il messaggio che da ieri compare […]

Sito Info Bonus Voto
Betfair 50 APRI SITO ⭐⭐⭐⭐⭐
VinciTu 1000 APRI SITO ⭐⭐⭐⭐⭐
Betflag 1010 APRI SITO ⭐⭐⭐⭐⭐
Comparazione Bookmaker. Riservato ai maggiori di 18 anni. Gioca con moderazione.

data ufficialeAbbiamo anticipato ieri che il rilascio del betting exchange in Italia potrebbe esserci tra due settimane circa visto il messaggio che da ieri compare agli utenti che si collegano al sito www.betfair.com. A questo punto sul web sono cominciate di nuovo, come già viste in passato, a girare date sparate a caso e cerchiamo quindi di fare chiarezza.

Prima di tutto è opportuno fare sempre una differenziazione tra date ipotetiche e date ufficiali.

Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni in redazione dagli utenti chi parla di 6 aprile, chi di 7 chi di 15  date trovate a caso sulla rete senza nessuna fonte attendibile. Al momento l’unica notizia autorevole è quella riportata dal sito Agipronews.it che facendo riferimento a fonti del settore parla della partenza del 10 aprile.

Questa data è stata presa però erroneamente da alcuni siti che hanno trasformando la notizia in data ufficiale senza nessuna fonte.

Abbiamo quindi contattato Betfair per chiedere se quella riportata è la data ufficiale e la risposta è stata negativa. Sia chiaro, potrebbe anche essere effettivamente il 10 aprile ma una cosa è certa al momento nessuna data ufficiale è stata annunciata.

Sapete che siamo il punto di riferimento in Italia per il betting exchange e fare chiarezza è importante anche per non creare confusione tra la gente, in passato si è visto di tutto, alcuni siti hanno parlato di uscita entro Natale, 1 gennaio, 15 febbraio e 28 febbraio e abbiamo sempre puntualmente smentito.

La nostra previsione di circa un anno fa che il betting exchange .it sarebbe uscito entro Marzo 2014 si sta rivelando piuttosto azzeccata, la differenza dovrebbe essere solo di circa 2/3 settimane. A questo punto possiamo dire che il mese di Aprile è un ottimo candidato per l’uscita del punta e banca in Italia.

Quindi in attesa che Betfair ci comunichi la data ufficiale di rilascio del betting exchange continueremo ad aggiornarvi sempre sugli ultimi sviluppi, nel frattempo il consiglio che possiamo dare è quello di stare sereni manca ormai poco per iniziare a giocare.

Per il resto cogliamo l’occasione per ricordare che i contenuti del sito sono coperti da copyright e che non è possibile utilizzarli senza autorizzazione scritta da richiedere nella sezione Contatti.


Bookmaker Betting Exchange

Per maggiori informazioni su come aprire un conto di gioco betting exchange fare clic sui collegamenti di seguito:

Riservato ai maggiorenni. I siti indicati sono autorizzati dallo Stato italiano. Giocare con moderazione, il gioco può creare dipendenza.

9 commenti

  • Ciao, prima di tutto voglio farvi i complimenti per questo bellissimo sito!

    Vorrei capire meglio se il 10 è da escludersi o se c’è una possibilità che sia proprio in quel periodo.

    • Ciao Mirko, grazie per i complimenti.

      La data del 10 aprile considerando che la fonte Agipronews è attendibile potrebbe anche essere reale, rimane il fatto che non è la data ufficiale. Questo è stato lo scopo di questo articolo, ci sono annunci in rete che la danno come data ufficiale ma Betfair al momento ha smentito di aver rilasciato dichiarazioni in tal senso.
      Attendiamo quindi che ci comunichino la data ufficiale se poi sarà tra pochi giorni ben venga! 😉

      • scusate,di cosa stiamo parlando?
        primo:il beting exchange senza l ippica britannica e irlandese.
        secondo:quale liquidita ci sara sul calcio?
        betfair scommette sul fatto che gli italiani cacciati dal com,giocheranno su betfair it,ma,credo che sia un conto fatto senza sentire l oste,io per esempio non apriro alcun conto sull it,e come me tanti,il risultato sara che con partite con liquidita massima di mila euro le quote saranno ferme ,morte e non ci sara ne scalping ne quote buone,considerando la commisssione,le quote saranno uguali a quelle di snai o better,con un book piu o meno uguale,sapete che vi dico PEGGIO PER BETFAIR.

        • Ciao Francesco, sono temi che già abbiamo affrontato, ti rimandiamo agli argomenti trattati. La premessa è che sicuramente all’inizio non possiamo aspettarci lo stesso prodotto sul .com ma devi pensare a tutti quelli che prima non lo usavano e che finalmente potranno usarlo e a quelli che vogliono regolarizzarsi giocando sul .com che sono tanti, te lo diciamo per esperienza diretta.
          Ecco gli articoli:
          https://bettingexchange.it/esclusiva-anteprima-del-betfair-betting-exchange/
          https://bettingexchange.it/12-motivi-per-essere-ottimisti-dellarrivo-del-punta-e-banca-in-italia/

          Noi faremo di tutto per cercare di contribuire alla crescita del betting exchange .it per farlo arrivare nel tempo come quello .com

        • errata corrige:
          volevo dire che con 10-15 mila di abbinate sulle singole partite di calcio.ovviamente non ci sara alcuna possibbilita di usufruire delle specifiche del betting exchange ,che con liquidita di 1-2 milioni e anche oltre di abbinate e tutta un altra cosa,basta pensare che betdaq si trova in forte difficolta propio perche non ha liquidita sui mercati e non si parla di 15.ooo euro ma di 200-300,che non bastano per uno scambio efficace che porti a sfruttare appieno il betting exchange.
          in ultimo io sono un cittadino italiano e mi viene di fatto proebito di vedere di scommettere su sport di altri paesi ue,e una vergogna,
          che vede i monopoli e gli operatori del settore (betfair in primis)ledere i diritti dei cittadini,al fine di svuotargli le tasche senza controlli cosi come avviene da anni

          • Francesco per cortesia scrivi in minuscolo.
            Per quanto riguarda le tue considerazioni fanno parte di un argomento che abbiamo trattato più volte su questo sito e la nostra posizione è differente dalla tua. In Italia esiste una legge e una regolamentazione che sta facendo scuola alle altre nazioni europee tra cui la stessa Inghilterra. E’ notizia di questi giorni che anche l’Inghilterra sta andando verso un mercato regolamentato. Ti invitiamo a leggere questa intervista con uno dei massimi esperti del settore: https://bettingexchange.it/siti-scommesse-legali-e-illegali-tutto-quello-che-ce-da-sapere/

            Detto questo, possiamo capire che fino a poco tempo fa non essendoci il betting exchange in Italia l’utente poteva cercarlo all’estero. Ora il prodotto arriva in Italia e dobbiamo dargli tempo di crescere.

          • gentile redazione,capisco la vostra posizione,se volete non pubblicate questo post,
            tuttavia il dottor carbone cita la legge 401 del 1989 affermando che chi indistintamente tutti coloro che giocano con i com commetteno delle illegalita punibili penalmente,,cio e FALSO vi riporto un estratto della art comma 1 della stessa legge.

            “Le stesse sanz
            ioni si applicano a chiunque venda sul
            territorio nazionale, senza autorizzazi
            one dell’Amministrazione autonoma dei
            monopoli di Stato, biglietti
            di lotterie o di analoghe manifestazioni di sorte di
            Stati esteri, nonché a chiunque partecip
            i a tali operazioni mediante la raccolta
            di prenotazione di giocate e l’accred
            itamento delle relative vincite e la
            promozione e la pubblicità effettuat
            e con qualunque mezzo di diffusione”

            quindi le sanzioni penali per chi vende e chi aquista sono previste solo ed eslusivamentye per prodotti tipo lotterie o anolaghe manifestazioni di sorte eper i giochi organizzati da enti italiani,non certo per lo sport in genere e per l ippica in particolareorganizzatti e gestiti leggittimamente all estero,tanto e vero che i monopoli non hanno denunciato mai e dico mai nessun operatore che opreva leggettimamente nel propio paese e che in quanto tale poteva e PUO anche a tutto oggi opererare anche in italia,senza essere illegale,a maggior ragione lo puo fare il cittadino italiano.
            La verita sa quale e? ,glieda dico subito.
            betfair limited sta per vendere betfair australia che abbina 1000 milioni di giocate l anno e lo fa perche un miliardo di euro di abbinate non e soddisfacente,
            quindi per quale motivo sara soddisfacente magari 200 milioni lhanno in italia?
            semplice perche il betting exchange fara da traino a betfair per i giochi tipo casino,poker ect,dove tutti gli operatore in italia e non solo vivono senza regole,e sotto questo aspetto perche non avete chiesto al dott carbone perche rilasciano le autorizzazzzioni a tutti i concessionari pur avendo questi i server dei giochi on line ubicati all estero dove i monopoli non controllanno e non possono controllare,eppure la legge impone ai monopoli di effettuare controlli anche senza preavviso,fra l atro condizione necessaria per rilasciare le licenze.
            Questa e la verita,se ce qualcosa di illegale in merito alle scommesse sono propio le inadiempenze dei monopoli di stato che tanto per fare un esempio pubblicizza IL GIOCO SICURO,E POI IN 15 ANNI DI GRATTA E VINCI CHE VENGONO STAMPATI NON IN ITALIA MA NEGLI USA,hanno fatto un solo controllo appunto 15 anni fa.
            lo stesso avviene con i giochi di casino e poker di tutti i concessionari mai CONTROLLATI.
            Di quello che ho scritto me ne assumo la piena responsabilita.
            e sono certo che non pubblicherete questo post
            grazie,saluti

            . .

  • Francesco, abbiamo già detto che non è questa la sede per continuare a parlare delle stesse cose. La nostra linea è quella.

    Che poi uno dei massimi esperti del settore dica il falso è errato, al massimo ci possono essere diverse interpretazioni.

    Rimane il fatto che la legge parla chiaro e fino a che vedrai il blocco AAMS vuol dire che il sito non è consentito in Italia.

    Detto questo anche la commissione Europea più volte a specificato che è lo stato membro a decidere.

    In futuro auspichiamo arrivi la licenza europea, quella vera e a quel punto sarà tutto più semplice.