Il Betting Exchange in Italia sta tornando alla normalità

Il Betting Exchange in Italia sta tornando alla normalità 1

Gli errori della politica, tra decreto Dignità e tassa dello 0,5%, hanno messo a dura prova il settore del gioco legale in Italia a vantaggio di quello illegale, ma il peggio sembra essere passato.

Analizzando le ultime indiscrezioni giornalistiche e i dati di Settembre 2021 sembra che l’exchange stia tornando alla normalità.

Ricordiamo che con il decreto Dignità è stata vietata la possibilità di promuovere il gioco legale e questo è andato a danneggiare tutto il settore in Italia sia fisico che online. Con l’introduzione poi della tassa dello 0,5% si è arrivati addirittura al paradosso che nel caso delle scommesse Punta e Banca gli operatori hanno dovuto pagare più soldi di quanti ne hanno guadagnati costringendo Betfair a sospendere alcuni conti di gioco.

La sospensione di conti di gioco di cittadini italiani ha condotto una parte di essi a giocare su piattaforme non autorizzate da ADM: una clamorosa autorete dello Stato italiano.

Anche il TAR del Lazio ha confermato che ADM deve rivedere le modalità di calcolo della tassa, ma nulla è cambiato, probabilmente perchè il decreto dell’ex governo Conte era fatto troppo male per poterne permettere una correzione al Ministero delle Finanze.

Il primo elemento che fa pensare ad un ritorno alla normalità è l’indiscrezione rilevata dalla nostra redazione, e ribadita anche da Agimeg nell’articolo del 12 ottobre 2021, per cui i bookmaker dovrebbero aver già versato i 50 milioni massimi previsti per la tassa dello 0,5%.

Il secondo dato che abbiamo rilevato è che, malgrado la sospensione di alcuni conti di gioco, nel mese di settembre 2021 c’è stato un volume abbinato sul mercato esito finale 1X2 di Betfair di circa 52.000.000 di euro, più basso rispetto ai 65.000.000 dello scorso anno, ma più alto rispetto ai 44.000.000 del 2019 e i 37.000.000 del 2018.

La crescita del Betting Exchange in Italia è costante dal 2014, l’anno della sua nascita, e a parte i mesi in cui le partite di calcio non ci sono state per via dell’emergenza covid, l’unico freno a questo settore è arrivato proprio dalla tassa errata dello 0,5%.

Verrano riabilitati i conti dei giocatori sospesi di Betfair? Probabile presto verrà fatto, ma è evidente che una politica ignorante nel settore del gioco e su temi importanti come quello della ludopatia ha creato più danni che soluzioni.

La ludopatia infatti si combatte attraverso il gioco legale, con i limiti di gioco e una corretta informazione pubblicitaria. Qui in Italia invece nell’era del governo Conte si è distrutto anni di buon lavoro da parte del Ministero delle Finanze. Si spera che con il nuovo governo Draghi si capisca che non solo il settore del gioco d’azzardo da lavoro a migliaia di cittadini, ma che l’Italia è all’avanguardia nella tutela dei giocatori.

Il paradosso vuole che esistano oggi in Italia dei videogiochi con sistemi di loot box che sono a nostro modo di vedere più pericolosi in termini di ludopatia. I videogiochi sono principalmente giocati da minorenni e non sono presenti limiti di spesa.

Proprio il settore dei videogiochi dovrebbe essere normato meglio per quanto concerne le loot box e a modello dovrebbero essere presi proprio i siti legali ADM. Lo capirà la politica? Probabilmente no, se continuerà a ignorare il fatto che il gioco legale tutela i cittadini italiani e che la guerra va fatta piuttosto ai siti illegali non autorizzati.

Ripristinare la pubblicità sul gioco legale e concentrare l’attenzione sulla regolamentazione degli acquisti in-app nei videogiochi su console e mobile li reputiamo i prossimi passi sia per tutelare i cittadini italiani, sia per aumentare le entrate dell’Erario.


Bookmaker Betting Exchange

Per maggiori informazioni su come aprire un conto di gioco betting exchange fare clic sui collegamenti di seguito:

Riservato ai maggiorenni. I siti indicati sono autorizzati dallo Stato italiano. Giocare con moderazione, il gioco può creare dipendenza.

Giulio Giorgetti

Amministratore del sito Betting Exchange®

4 commenti

  • Ciao a tutti, purtroppo credo che chi è stato bloccato come me a questo punto dovrà aspettare il 31 dicembre…alla fine ha vinto ADM e la burocrazia

    • Ciao Davide, in realtà ha perso la legalità a favore dell’illegalità. Con Decreto Dignità e Tassa 0,5% errata si è danneggiato fortemente il gioco legale e quindi i cittadini italiani.
      ADM, pur avendo anche lei sbagliato, è una vittima degli errori del governo Conte prima e Draghi dopo. Il primo per aver creato decreti sbagliati, il secondo per essere stato incapace di sistemarli.
      Vediamo cosa succederà, ma per ora, si regalano soldi per chi non lavora e chi lavora è vessato dalle tasse sino addirittura ad avere una tassa errata dello 0,5% che supera i guadagni: cosa che nemmeno nelle peggiori dittature è tollerabile.
      Sulla tassa dello 0,5% l’errore è talmente madornale che verrà prima o poi risolto, credo che invece l’attenzione vada spostata subito sulla modifica del Decreto Dignità, pensando di fare bene stanno facendo molto male alle imprese e i cittadini italiani. Gli utenti ancora non capiscono che c’è differenza tra siti legali e illegali, la colpa di questa ignoranza è l’attuazione di un decreto dignità fatto con i piedi.

  • Ciao Giulio, anche in questi giorni ennesima sentenza del Tar a favore di Betfair, peccato che vengano dati a ADM 60gg per adeguarsi e quindi si va a fine anno, scadenza della tassa… E noi intanto sempre bloccati!!