La partenza del Punta e Banca è stata in linea con le aspettative

Finalmente il Punta e Banca in Italia è realtà grazie a Betfair che lo ha rilasciato a partire dalla data storica del 7 aprile 2014 a distanza di 24 ore vogliamo fare un’analisi della partenza, la premessa è che è sta perfettamente in linea con quanto avevamo previsto. I giocatori si sono subito divisi tra […]

checklistFinalmente il Punta e Banca in Italia è realtà grazie a Betfair che lo ha rilasciato a partire dalla data storica del 7 aprile 2014 a distanza di 24 ore vogliamo fare un’analisi della partenza, la premessa è che è sta perfettamente in linea con quanto avevamo previsto.

I giocatori si sono subito divisi tra entusiasti del betting exchange .it e alcuni pessimisti, per la gran parte alcuni giocatori del .com.
Chi ha ragione? La virtù sta nel mezzo.

In linea con le aspettative

Quello che è successo a poche ore dall’inizio è perfettamente linea con le nostre analisi, il Punta e Banca è partito ed è normale avere inizialmente una scarsa liquidità, si tratta di un prodotto completamente nuovo e sconosciuto agli italiani.

Possiamo immaginare che il 90% degli utenti che ieri sera hanno provato il Betting Exchange la prima volta che ne hanno sentito parlare è solo grazie a noi, gli altri erano i giocatori già nel portafoglio Betfair mentre i giocatori del .com non hanno immesso liquidità.

Malgrado ciò c’è stata una movimentazione di circa 10.000 euro sulla partita Juventus-Livorno nel solo mercato Esito Finale. Certo si tratta di un valore assoluto basso se lo si confronta con una partita del .com ma è alto se si considera che gli utenti che lo hanno utilizzato erano neofiti.

Abbiamo già in passato detto che siamo ottimisti sul successo del betting exchange e possiamo ribadirlo ora, il fatto che stia andando tutto come previsto da noi non può che farci piacere.

Tolti i giocatori del .com che non hanno utilizzato il nuovo sito i feedback dei nuovi utenti sono stati positivi, questo lo sapevamo perché è palese che il Betting Exchange sia il modo più bello di scommettere.

Abbiamo avuto modo di fare una previsione e dire che il mercato del punta e banca italiano sarà maturo durante la stagione 2014-2015, dopo un primo periodo di sperimentazione da parte degli utenti che si completerà con i Mondiali 2014.

Ci sono molti fattori che fanno pensare ad un successo del Betting Exchange, elementi che già abbiamo avuto modo di presentare in questo sito. Capiamo che ci sono persone non del settore che sono abituate a vedere solo quello che hanno davanti ma da parte nostra c’è una visione più ampia, più a lungo raggio e soprattutto più documentata.

La scelta Betfair

In primis Betfair ha deciso di investire non solo nel betting exchange .it ma in tutti i mercati regolamentati, l’Italia è la prima nazione per iniziare questo processo.

Il CEO di Betfair, Breon Corcoran, ha rilasciato questa dichiarazione per gli azionisti: “We believe this launch marks an important step in our drive to grow sustainable revenues.

Una grande azienda come Betfair, che è stata la piattaforma che ha reso la possibilità di puntare e bancare e scommesse ha deciso di venire in Italia, avrà fatto i suoi conti. Si tratta di un’azienda di successo che sa quello che fa.

Gli italiani tra l’altro sono degli ottimi scommettitori e molti capaci, non è un caso se una delle community più attive prima della recente chiusura del .com era proprio quella nostrana. Se erano in molti ad utilizzare il Betting Exchange quando era illegale pensate ora che è diventato legale.

Promozione non è ancora partita

Betfair Italia ancora non ha iniziato a promuovere l’exchange il cashout, abbiamo fatto una nostra previsione della loro strategia marketing e anche questa ci sembra azzeccata.
In questa prima fase crediamo che Betfair voglia vedere il mercato come reagisce in maniera naturale, sono gli utenti neofiti in questo momento a muovere il mercato.

Nelle prossime settimane in prossimità soprattutto dei mondiali è normale aspettarsi una importante campagna di marketing su tutti i principali media italiani ivi compresa quelli televisivi per iniziare il lancio del prodotto.
A quel punto ci sarà una importante spinta in un momento in cui gli scommettitori sono particolarmente sensibili a scommettere.
Poi ci sarà la pausa estiva e si potrà vedere un nuovo incremento dei trading con la partenza della Serie A.

Insomma ad oggi tutto il movimento che si vede deriva principalmente dagli utenti che conoscono il sito BettingExchange.it e il ForumBettingExchange.com, è normale aspettarsi il boom di accessi e un primo aumento della liquidità con l’inizio della campagna promozionale insieme ai mondiali.

Market Maker

Al momento non sono ancora entrati in azione market maker, cioè clienti big, vere e proprie aziende che utilizzano in maniera professionale il punta e banca.
I market maker daranno una importante iniezione di liquidità al mercato.

Giocatori italiani .com

Sebbene il mercato possa funzionare anche senza i giocatori del .com è possibile immaginare che alcuni di loro decidano di regolarizzarsi a passare al betting exchange legale. Per loro questa potrebbe essere una opportunità sia per giocare in via legale e con tasse pagate, sia per utilizzare la loro esperienza in un momento in cui il mercato è composto da giocatori inesperti.

Mercati liquidi e iper-liquidi

Avere un mercato molto liquido e avere un mercato iper-liquido non ha molta differenza per il 99,5% degli utenti, questo significa che per avere la possibilità di puntare e bancare scommesse non è per forza necessario un milione di euro di liquidità, basti pensare che lo stesso sito .com spesso offre valori nettamente inferiori. Quindi l’importante è che ci sia una sufficiente liquidità ma non una liquidità abnorme.

Altri big italiani

La stessa scelta di Betfair, altamente esperta nel settore dello scambio scommesse, è seguita dai migliori bookmaker italiani che sono in corsa per cercare di rilasciare il prima possibile la loro piattaforma Punta e Banca in Italia.
Anche in questo caso c’è da pensare positivo se i big del mercato italiano, che conoscono i nostri numeri hanno deciso di intervenire.

Proprio oggi in un convegno a Milano, Francesco Rodano ha rilasciato questa dichiarazione “Ci sono alcuni operatori interessati al betting exchange, alcuni si sono mossi operativamente, altri stanno effettuando i test. Insomma, il segmento non sarà in mano a un solo operatore“.

A notizia di oggi che Betflag ha superato il collaudo di AAMS e presenterà la propria offerta.
Dalle nostre fonti sappiamo per certo che gli altri bookmaker che si stanno preparando al Punta e Banca sono big del settore anche se per il momento non possiamo fare i nomi, questo significa quindi sia che anche gli operatori italiani credono nel betting exchange .it sia che la cultura del punta e banca in Italia andrà crescendo in maniera costante.

Liquidità condivisa

Abbiamo fatto una analisi dettagliata della situazione della liquidità condivisa e abbiamo una forte sensazione che i big italiani di cui abbiamo parlato prima tenderanno a coalizzarsi sul betting exchange.

Possibile a breve vedremo la presenza di uno o due network alternativi all’offerta Betfair composta da una forte base utenti italiana.
Questo tra l’altro già nel breve periodo.
Inoltre nel medio-lungo periodo possiamo aspettarci una liquidità condivisa a livello internazionale, più precisamente europeo.

Insomma c’è da pensare positivo, alla fine sta andando tutto come previsto.
Passiamo al prossimo task! 😉


Bookmaker Betting Exchange

Per maggiori informazioni su come aprire un conto di gioco betting exchange fare clic sui collegamenti di seguito:

Riservato ai maggiorenni. I siti indicati sono autorizzati dallo Stato italiano. Giocare con moderazione, il gioco può creare dipendenza.

26 commenti

  • Io sono molto contento che finalmente il betting exchange sia arrivato anche qui da noi. Non sono molto ferrato ma il concetto di scambiarsi le scommesse mi piace!

  • Come dite la verità sta nel mezzo. Certo chi non conosceva il betting exchange magari è entusiasta della novità, ma chi giocava sul .com è certamente deluso…per fare una battuta: si è tornati molto indietro con il punto .it…condivido i vostri commenti e vi rinnovo i complimenti per il lavoro che svolgete…io per ora non sono interessato al .it perchè manca l’ippica e la poca liquidità del mercato non permette di fare trading, inoltre un grosso limite è che lo scalping praticamente non sarà praticabile (almeno di giocare cifre considerevoli)…detto questo ci vuole solo pazienza
    saluti

    • Grazie Massy per il tuo intervento! 🙂

      Dopotutto l’obiettivo comune è quello di avere un Betting Exchange ben funzionante che possa soddisfare tutti! 😉

  • Davvero un ottimo articolo!
    Condivido in pieno le vostre considerazioni, la liquidità è destinata a crescere e tutti gli altri segnali sono chiari, i bookmaker italiani vogliono spingere sul Punta e Banca!
    Bene così!

  • certamente chi era abituato al com avra avuto un po di delusione…
    pero essendo l inizio c era da aspettarselo.. cerchiamo di avere pazienza e nel frattempo contribuiamo lo stesso ad alzare le puntate

  • Il mio dubbio è sempre sulla liquidità ma in due giorni soprattutto ieri che c’era la champions è stata sufficiente per divertirsi puntando e bancando. Si può già iniziare a guadagnare.

  • Per chi come me ha giocato per anni su betfai.com betdaq,giocare su .it e come tornare alla preistoria 🙂 certo per chi è stato la prima volta a giocare banca e punta e stato una bella serata 🙂 ma sono sicuro che basteranno pochi mesi per avere una liquidità giusta per chi vuole puntare somme (grosse) 10,20,30 mil,comunque e ben fatto e molto semplice 🙂 ora siamo noi che eravamo su .com dare una mano a farlo diventare grande anche .it.
    Complimenti a tutti.

  • Complimenti per il sito e la guida… non sapere prima di qualche giorno fa cosa fosse il betting exchange. Davver un altro mondo per le scommesse.

    • Ciao Domenico, Betfair amplierà mercati, palinsesti e funzionalità con il passare del tempo. Volutamente ora si è scelto di partire con pochi elementi per far fare pratica 😉

  • Sinceramente sono un vecchio cliente di betfair.com e posso garantirvi che siamo molto lontani da quella realtà, forse non ci arriveremo mai perchè è una cosa avere liquidità in campo internazionale e tutta un altra storia è limitare la liquidità solo al nostro territorio, sono pessimista,per ora continuo sul.com appena mi chiudono bye bye betfair….da premettere che la mia commissione è al 3%…per intenderci!!!

  • Ragazzi i segnali sono positivi, devo dire che tutto procede come da programma, le cose con il passare del tempo miglioreranno, ed avremmo un prodotto eccellente.

  • Salve, sapete dirmi perchè il sito non viene aggiornato, insieme alle due partite di champions di stasera è presente nel palinsesto una partita della serie b inglese che si è giocata ieri!

    • Ciao Giuseppe, il sito attualmente presenta 2 partite. Può darsi che nelle prime ore dal lancio ci siano delle cose da ottimizzare, normale vista l’importante del nuovo sistema.
      Per il resto si è deciso per il momento in una crescita progressiva del palinsesto.

  • Salve
    ho deciso di fare la mia prima su .it e ho notato che il banca ti fa inserire qualunque cifra,fermo restando il minimo 2 euro,mentre il punta e in multipli di 0.50 cent,quindi diverso dal .com, sara sempre cosi?
    complimento per il sito

  • Veramente un ottimo articolo che fa il punto presente e futuro della situazione. Mi sembra interessante l’ipotesi di una futura alleanza fra più big italiani per creare una liquidità comune, spero che ci siano a breve novità in tal senso. Mi chiedo però chi siano questi big in arrivo, considerato che PaddyPower si è già tirata fuori e le varie SNAI e Sisal mi sembrano lontane, come filosofia, da questo tipo di mercato, considerato di nicchia. Betfair.it a mio parere è, almeno per il momento, una delusione prevista, ma solo chi conosce il .com può veramente capirlo; è un po’ come il Barcellona che ha la sua squadra B che gioca in seconda divisione, una squadra interessante, con tanti giovani di prospettiva, ma nel frattempo il vero Barcellona ogni anno si gioca Liga e Champions. Se però in Champions non ci si è mai stati capisco che anche la seconda divisione possa sembrare competitiva, è una questione di prospettive. E’ in ogni caso assolutamente indispensabile una liquidità condivisa europea, il singolo bookmaker che opera in un solo paese non è in grado da solo di crearsi una base utenti ed una liquidità accettabile e l’entrata in scena di più operatori in concorrenza tra loro peggiorerà ulteriormente la situazione, a meno che qualcuno di questi bookmaker non abbia egli stesso la forza economica di farsi market maker immettendo nel suo circuito molto denaro che incrementi gli scambi, ma ne dubito fortemente.

    • Ciao Foggy, grazie per i complimenti! 🙂

      Al 100% ci saranno operatori italiani che condivideranno la liquidità ma non solo, ma la nostra auspicata liquidità europea potrebbe non solo esserci ma arrivare prima del previsto. Sta andando tutto nella giusta direzione. Il nostro gruppo è fatto di molti trader professionisti siamo i primi a voler un betting exchange .it perfettamente funzionante e potremmo averlo presto. 😉